Acciai inossidabili che – oltre alla necessaria percentuale di Cromo – contengono una buona parte di Nichel e, possibilmente Molibdeno.
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| ASTM | EN | UNS | JIS |
|---|---|---|---|
| 316 | 1.4401 | S31600 | SUS 316 |
COMPOSIZIONE CHIMICA
| 316 | Composizione Chimica – Valore massimo | |||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| C | Mn | Si | Cr | Ni | P | Mo | Other | |
| 0.07 | 2.0 | 1.0 | 16.5-18.5 | 8-13 | 0.04 | 2-2.25 | N<0.11 | |
| Valore Tipico | ||||||||
| 0.04 | 0 | 0 | 17.2 | 10.1 | 0 | 2.1 | ||
CARATTERISTICHE MECCANICHE
| Tensile Strength (MPa) min | Yield Strength 0.2% Proof (MPa) min | Elongation (% in 50mm) min | Hardness | |
|---|---|---|---|---|
| Rockwell B (HR B) max | Brinell (HB) max | |||
| 515 | 200 | 40 | 79 | 215 |
UTILIZZI FINALI
Come per gli altri acciai austenitici, anche gli AISI 316 possono essere utilizzati per utilizzi finali in cui una buona formabilità deve essere accoppiata ad una ottima resistenza alla corrosione. Rispetto agli AISI 304 più tradizionali, l’aggiunta di una piccola percentuale di Molibdeno, rende gli acciai di questa serie particolarmente resistenti alla corrosione (in particolare dei fenomeni di pitting) anche in ambienti particolarmente riducenti, altamente salini etc.
Queste sue peculiari caratteristiche, li rendono particolarmente adatti nelle attrezzature dell’industria cartaria, serbatoistica per industria chimica.